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Principi della notte
L’astronomia, come non ve l’hanno mai raccontata
Edizioni Rheticus, Feltre, 2007
formato 15 x 21, 224 pagine,
€ 12

In questo libro si raccontano, in forma romanzata e autobiografica, le avventure di un astronomo dilettante, che durano da 35 anni, compiute in Italia e fuori d’Italia, dalle prime esperienze da adolescente fino alle osservazioni sofisticate della maturità, dai viaggi per vedere comete ed eclissi a quelli per osservare il cielo in alta montagna e nell’emisfero meridionale.
L'astronomia, per sua natura, è l'unica scienza che si presta ad essere coltivata, in modo serio, da una miriade di appassionati desiderosi di apportare il loro piccolo contributo al progresso della scienza che essi amano così tanto. Ma quanto è qui riportato e le modalità con cui è raccontato danno l'idea di come questa passione sia simile e viva delle stesse pulsioni di tutte quante le altre.
L’Italia è uno dei paesi al mondo dove la passione per l’astronomia è più viva e dove più numerose sono le persone che la praticano non come lavoro, ma per pura passione, in modo completamente disinteressato, nello spirito di chi coltivava la scienza fino all’Ottocento. I risultati raggiunti dagli astrofili italiani in tutti i campi, dalla ricerca cometaria all’osservazione dei pianeti, dalla gnomonica all’astrometria asteroidale, dalla ricerca di supernovae alla fotometria stellare, sono di livello assoluto e hanno pochi eguali al mondo. Vi sono inoltre nel nostro Paese più di 200 associazioni che, oltre che di ricerca, si occupano anche di divulgazione e didattica, quasi 150 osservatori aperti al pubblico e quasi 100 planetari, che vedono migliaia di persone costantemente impegnate in un’opera volontaria di grande e preziosa promozione della cultura.
A costoro, a tutti costoro, uno per uno, l’autore ha dedicato il libro, consapevole e onorato di aver percorso, con loro, per lunghi tratti, la stessa strada.

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