Come se il tempo...
Come se il tempo si fosse fermato,
mi appari come visione davanti,
il profilo armonioso e slanciato
il passo svelto, unica fra i
passanti.
Vesti sportivo, jeans stretti da
beguine:
sembri uscita ora con la tua fierezza
da una provvidenziale time machine
situata nella nostra giovinezza.
Mi sembri proprio la stessa di
allora:
oh, come anch’io vorrei restar
bloccato
nell’oscuro tunnel di quel congegno.
E vorrei venir là, bella signora
veder mutare quel volto imbronciato
nel tuo sorriso, celeste disegno. |
Ulisse e
Nausicaa
Dimmi ti prego: sei tu donna o dea?
Se una diva tu sei del vasto cielo,
per l’incedere, il portamento e il
passo
Artemide mi sembri, del gran Zeus
figlia;
ma se mortal tu sei che in terra vivi
fortunati tre volte il padre tuo la
veneranda madre
ed i fratelli: perché sempre il loro
cuore
s’intenerisce al tuo cospetto,
quando ti vedono muovere a danza.
Ma fortunato soprattutto, senza
confronti,
chi, ricco di doni, ti condurrà nella
sua casa.
Mai cosa simile ho veduto con gli
occhi,
né uomo né donna: e stupore mi prende
a guardarti.
(Odissea, libro VI, 149-161) |