Questa è l'unica biografia disponibile in italiano sull'astronomo di Feldkirch. Tuttavia molti aspetti della vita, del pensiero, delle relazioni di Retico con i propri amici, soprattutto con il suo maestro, Copernico, sono del tutto sconosciuti e rimangono perciò avvolti in una strana aura di mistero. Pertanto alla biografia fa seguito un dramma che immagina con la fantasia, ma in modo verosimile, gli aspetti meno noti del viaggio umano e scientifico di Rheticus. A differenza dei due drammi che in precedenza (Barrow, 1981, e ora, in 2ª ed., 2014, e Sobel, 2011) sono stati composti sulla vita dell'astronomo, che si occupano anche di altri aspetti, oltre a quelli scientifici, della vita di Retico, sociali, religiosi, sentimentali, perfino sessuali, qui ci si è concentrati invece essenzialmente sul lavoro scientifico, cercando di contribuire alla comprensione di quale fosse davvero il tenore delle discussioni astronomiche del tempo, al di là di quello che si doveva, e poteva, riportare ufficialmente negli scritti destinati alla pubblicazione, tentando anche di trovare una motivazione plausibile, e originale, al mistero della mancata citazione del nome di Rheticus nella dedica-prefazione del De revolutionibus.